Sistema AutoPro integrato di rilevazione dati:
produzione, presenze, sicurezza, accessi, mensa, centri di costo, flussi

Come è composto il sistema ?

  • Da terminali installati nei varchi di transito, nei reparti di produzione, in mensa, dotati di lettori di badges (RFID, magnetici, multistandard, ecc.), scanner, I/O digitali e collegamenti a macchine;
  • Da eventuali terminali mobili per magazzini, carrelli, ecc.
  • Dalla connessione tra terminali e PC AutoPro di raccolta dati (via Ethernet, wireless, network, modem, GSM/GPRS in qualunque combinazione);
  • Dal software AutoPro di trasmissione bidirezionale dati e controlli, con smistamento automatico dei dati alle applicazioni gestionali in tempo reale;
  • Dai vari software gestionali alimentati (produzione, presenze, sicurezza, allarmi, controllo accessi, mensa, tracciamento, controllo flussi, ecc.)

A chi risulta utile il sistema ?
  • Alle Aziende che intendono dotarsi di un sistema con il massimo grado di integrazione possibile su tutte le funzioni di raccolta e controllo dati, in tempo reale e/o in modalità differita.
  • Alle Aziende che vogliano unificare ed integrare tutti i supporti trasmissivi della raccolta dati, sfruttando nel modo ottimale le connessioni già esistenti (Ethernet, wireless, modem, network, reti fonia/dati, fibre ottiche), evitando parallelismi e stesure multiple di cablaggi.
  • Alle Aziende in cerca di un sistema flessibile, modulare, in grado di espandersi e/o modificarsi nel tempo, integrando tutte le funzioni aziendali di raccolta e controllo dati.
  • Alle Aziende già dotate di sistemi elettronici di vecchia generazione, distinti tra loro, che abbiano l’esigenza di incrociare i dati da varie applicazioni (es. confronti presenze / produzione, presenze / mensa, sicurezza e tracciamento personale, sorveglianza, allarmi, controllo degli edifici, statistiche sui flussi di pubblico, ecc.)

Come si presenta il sistema agli utilizzatori (dipendenti, personale, ecc.) ?
  • Ogni persona é dotata di un mezzo identificativo elettronico personale.
  • Sono utilizzabili vari mezzi identificativi : badge RFID, magnetici, multistandard, barcode, carte a microchip, TAG attivi a distanza, ecc.
  • I terminali lettori sono installati in postazioni opportune (ingressi, reparti, mensa, parcheggi, punti di transito e varchi da controllare, macchine operatrici, isole di produzione, ecc.)
  • Le persone dovranno identificarsi avvicinandosi ad uno dei terminali, usando il mezzo identificativo in dotazione, nei momenti opportuni.
  • Alcuni possibili momenti di identificazione sono:
    • Entrata /uscita dal lavoro;
    • Inizio e/o fine commessa / ordine di produzione;
    • Sospensione / ripresa commessa / ordine di produzione;
    • Ingresso ed uscita da un’area riservata (parcheggio, CED, zone protette, ecc.)
    • Cambio reparto o centro di costo;
    • Prenotazione e/o consumazione mensa
  • L’identificazione sul terminale èsemplice e rapida.
  • Il terminale è dotato di uno o più lettori, di una tastiera colorata e ben visibile, di un display ad elevato contrasto, di segnalatori acustici e luminosi; le funzionalità sono studiate nei dettagli per facilitare ogni operazione.

Quale è l’architettura software del sistema ?
  • I terminali installati in campo sono connessi ad un PC di acquisizione, su cui gira il software AutoPro di comunicazione bidirezionale e diagnostica.
  • La connessione dei terminali al PC può avvenire tramite vari tipi di supporti (reti Ethernet, wireless, modem, network, GSM/GPRS, RS232, RS485, ecc.) contemporaneamente.
  • Il software AutoPro, per ogni transazione ricevuta, estrae e smista i dati utili scrivendoli nel database applicativo del server di destinazione (es. presenze, produzione, sicurezza, mensa, ecc.)
  • Il server dati di ciascun applicativo software risulta quindi già alimentato dal software AutoPro.
  • Gli utenti Client dei vari software “vedono” i dati arrivare in tempo reale nei rispettivi database.
  • Il sistema può funzionare in modalità “batch” o “fuori linea”. In questo particolare caso i dati seguono lo stesso percorso, ma l’alimentazione dei database risulterà periodica invece che continuativa.