apriporta

I tornelli per il controllo degli accessi, comunemente denominati “Apriporta”, si definiscono nel linguaggio corrente quei sistemi elettronici che permettono di gestire le abilitazioni in un sistema informatico ed elettronico di accesso.

Sono utilizzati per monitorare i transiti o i flussi attraverso un varco controllato tramite una elettroserratura, una porta elettrica, un apricancello elettrico, una sbarra veicolare di ingresso o uscita per un parcheggio, un ascensore, un tornello, etc.

Ma non servono solo a questo!

I controlli elettronici di accesso posso essere utilizzati anche in sistemi più complessi di sicurezza, come l’identificazione dei dispositivi di protezione individuale (DPI) per l’accesso ai cantieri, oppure nella gestione di applicazioni personalizzate che consentono di individuare le quantità di persone che transitano o permangono all’interno di un locale, per evacuare zone a rischio a seguito di allarmi, per verificare le dimensioni delle code di attesa, per controllare il livello di riempimento dei parcheggi, per calcolare statistiche sui flussi di visitatori, per verificare il grado di attrazione di punti particolari di interesse, per accedere ad una corsia autostradale, etc.

Nel caso più semplice, un sistema di controllo accessi é composto da un terminale elettronico dotato di relè (contatto pulito normalmente aperto da alimentare esternamente a bassa tensione) per comandare l’apertura di un varco, tramite la chiusura del contatto relè per un breve tempo (1 secondo o altro tempo programmabile), a seguito del riconoscimento di un badge valido con diritto di passaggio.
Il badge può essere di tipo Rfid (short range o long range), con una portata da pochi centimetri fino a 10/15mt secondo la tecnologia usata.

Esempio schematico di Gestione di un Varco:

In questo esempio il terminale elettronico ARGOBOX é collegato all’infrastruttura informatica ed al software tramite rete cablata Ethernet, ma si possono avere connessioni di tipo wireless WIFI o GSM / GPRS a seconda delle esigenze.

Essendo ARGOBOX un terminale ‘intelligente’ dotato di CPU a microprocessore e memoria RAM dati autonoma, anche in assenza di collegamento, potrà gestire l’impianto in modalità ‘stand-alone’, mantenendo le configurazioni e le liste di abilitazione: white list, black list, registrazioni dei regolari accessi e anche dei tentativi di accesso non autorizzati.

Le elettroniche, il firmware e il software di gestione sono interamente di proprietà intellettuale e progettuale Artech, risulta quindi possibile accogliere e trattare esigenze particolari o personalizzate dei clienti e degli utilizzatori.

Caratteristiche Tecniche ARGOBOX:

  • CPU con microprocessore industriale Intel;
  • 7 interfacce per lettori: magnetici, barcode, RFID R/O, RFID R/W, microchip, biometrici, telecomandi;
  • 8 interfacce per comunicazioni (seriale, Ethernet, modem, cellulare, RS485, network, RF PM, wireless)
  • Interfacce fino a 49 digital I/O e fino a 2 relè di potenza;
  • firmware di gestione su flash RAM;
  • RAM statica per dati e programmi;
  • oltre 20000 transazioni in memoria;
  • tamponamento memoria RAM con pila al litio dedicata;
  • batteria tampone opzionale per funzionamento operativo in blackout elettrico;
  • 5 led per segnalazione e diagnostica funzionamento;
  • orologio/calendario controllato al quarzo;
  • download programmi da PC in teleassistenza;
  • programmazione standard AutoPro;
  • box plastico ad elevata resistenza meccanica;
  • alimentatore switching 220VAC/12VCC;
  • montaggio a muro, barra o banco o quadro elettrico DIN