Nel mondo del rilevamento presenze e controllo accessi, la possibilità di timbrare da smartphone tramite app collegata al terminale IBRIX rappresenta una soluzione moderna, pratica e sempre più diffusa. Tuttavia, una delle domande che ci viene posta più di frequente riguarda proprio l’aspetto tecnico: quanto posso allontanarmi dal terminale IBRIX e continuare a timbrare correttamente?

Vediamolo nel dettaglio, distinguendo le due tecnologie principali coinvolte: Bluetooth e Wi-Fi.

🔵 Connessione Bluetooth tra IBRIX e Smartphone

Il terminale IBRIX utilizza la tecnologia Bluetooth Low Energy (BLE) per dialogare con lo smartphone. Questo consente di effettuare la timbratura in modalità “prossimità”, con l’obbligo di un gesto esplicito da parte dell’utente (apertura app e conferma della timbratura).

📏 Nei nostri test:

• In ambiente interno (uffici): la timbratura è risultata affidabile fino a 25 metri di distanza dal terminale, anche attraverso una porta aperta.

• In aria libera e senza ostacoli fisici: la portata del segnale BLE può arrivare fino a 40–50 metri, anche se la stabilità dipende dalla qualità del modulo Bluetooth del dispositivo mobile e dalla presenza di interferenze.

📶 E il Wi-Fi? Quanto può aiutare?

Un altro aspetto importante è la copertura della rete Wi-Fi aziendale, che è spesso usata per trasmettere i dati della timbratura verso il gestionale cloud. Anche se non serve direttamente alla comunicazione Bluetooth tra telefono e terminale, una buona connessione Wi-Fi è essenziale per completare con successo l’operazione.

💡 Alcuni riferimenti utili sulla copertura Wi-Fi:

• Un router standard (2,4 GHz) in ambiente interno ha una portata media di 30–35 metri, ma può scendere a 15–20 metri in presenza di muri spessi o strutture metalliche.

• Le reti 5 GHz, più veloci ma meno penetranti, coprono circa 10–20 metri in ambienti interni.

• Per aree più ampie o complesse, è consigliabile utilizzare Access Point multipli o una rete Mesh, per garantire continuità di segnale e qualità della comunicazione.

✅ Timbratura sì, ma sempre con un gesto volontario

In ogni caso, anche se il dispositivo si trova nel raggio d’azione del terminale IBRIX, la timbratura non è automatica. L’utente deve intervenire volontariamente, toccando l’app e dichiarando la propria entrata o uscita. Questo comporta importanti vantaggi in termini di privacy, evitando tracciamenti passivi o non autorizzati.

📊 In sintesi: distanze indicative

🎯 Perché è utile?

Questo tipo di setup è ideale in numerosi scenari: open space, magazzini, uffici distribuiti su più piani, oppure per personale in mobilità (commerciali, tecnici, manutentori) che timbrano appena rientrano in sede o si avvicinano al punto d’ingresso.